Mostre a sorpresa – pop up exhibitions

POSTED IN Some shows 29 Ottobre 2014

  Bottone franchina2   Bottone Mostra Bellocchio   Bottone Mostra Bellocchio2

  Bottone Mostra Bellocchio3   Bottone Piccole persone crescono 1   Bottone Piccole persone crescono 2

La vita anche professionale offre delle occasioni a volte sorprendenti, queste sono quelle che preferisco.

 

Un anno dopo l’inizio della storia d’amore con mia moglie, lei mi incaricò di progettare l’allestimento della mostra che stava curando. E’ il mio primo progetto per una mostra d’arte.

1997 Nino Franchina a Palermo: uno dei più importanti scultori in ferro italiani celebrato nella sua città natale. La mostra ebbe luogo allo “Spasimo” un antico complesso basilicale in pietra calcarea e senza tetto, da poco restaurato nel centro storico della città. Un luogo di grande fascino ma anche di grande significato per la città di Palermo, era infatti il posto dove andavano a morire gli ammalati terminali.

Feci il progetto della produzione dell’allestimento e di illuminazione, ma anche fisicamente l’allestimento, in una notte memorabile.

 

Due anni dopo nel ’99 aiutai sempre mia moglie a realizzare la mostra di disegni di Marco Bellocchio al Festival di Locarno in Svizzera. Doveva essere un sistema espositivo modulare, facilmente trasportabile dall’Italia e facile da montare perché non c’era personale per l’allestimento.

 

Del 2004 è invece la collaborazione con un’altra mostra, questa volta organizzata da Arti e Arthemisia nelle sale di Palazzo Venezia a Roma. Era una mostra sui ritratti attraverso le epoche. In questa occasione portai l’esperienza del Museo dei Bambini per realizzare un percorso dedicato alle scuole guidato da due libretti ideati da me e disegnati da Eu-genia/Immagine e strategia.

 

A year later I felt in love with my wife, she asked me to design the set up of an exhibition she was working on. It’s my first art exhibition set up project. 1997 Nino Franchina in Palermo: one of the most important iron Italian sculptors back in his own town. The exhibition was in the “Spasimo” an ancient basilica complex made in calcareous stone with no roof, yet restored in the ancient town center. A great charm venue and meaningful for the city, it was indeed the place where terminally ill patients use to go to die.

I designed the production, the set up and the lights, but physically I set it up, in an unforgettable night.

 

Two years later, in ’99 I helped again my wife in the set up of a Marco Bellocchio movie sketches at the Locarno film Festival in Switzerland. It was supposed to be a modular system, easy to move from Italy and to set up because there were no stage hands.

 

From 2004 comes the collaboration with another exhibition, this time It was managed by Arti and Arthemisia two exhibition companies, in the Palazzo Venezia halls in Rome. It was a portrait through the ages exhibition. This time I brought my children museum experience to design two school visit based on two little books I projected and realized by Eu-genia/Immagine e strategia.

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